venerdì 21 maggio 2010

Terry Brooks-Shannara-Landover-Il Verbo e il Vuoto

Uno dei miei autori preferiti, grazie a lui, anni fa ho scoperto il fantasy =)


Terry Brooks

Biografia:

Terry Brooks, nato in Illinois l'8 gennaio 1944, è uno scrittore statunitense di romanzi fantasy.
Ha studiato letteratura inglese all'Hamilton College e si è laureato in legge alla Washington & Lee University. Prima di dedicarsi alla scrittura ha praticato la professione di avvocato. Attualmente vive tra Seattle e le Hawaii con la moglie Judin.
Il suo primo romanzo, La Spada di Shannara, del 1977, diventò un best-seller mondiale e rimase nella classifica del New York Times dei libri più venduti per oltre cinque mesi. In merito a quest'opera, Brooks è stato spesso criticato con l'accusa di plagio all'opera di J. R. R. Tolkien. Le forti somiglianze tra le due storie sono innegabili, ma a Brooks viene unanimamente riconosciuto il merito di aver dato vita al fantasy moderno, uno dei più prolifici generi di narrativa contemporanea. Col tempo, la produzione di Brooks è andata discontandosi dai canoni tipici della fantasy mantenendosi sempre su livelli letterariamente più validi rispetto a quelli delle opere successive di altri autori. La sua vasta produzione si struttura in vari cicli o saghe.

Biografia tratta da: Wikipedia

Opere:

Shannara

Ciclo: “Shannara”
-La spada di Shannara;
-Le pietre magiche di Shannara;
-La canzone di Shannara.

A cui si è aggiunto in seguito: Il primo re di Shannara che narra gli eventi precedenti a La spada di Shannara.

Ciclo: “Gli eredi di Shannara”
-Gli eredi di Shannara;
-Il druido di Shannara;
-La regina degli elfi di Shannara;
-I talismani di Shannara.

Ciclo: “I viaggi della Jerle Shannara”
-La Strega di Ilse;
-Il labirinto;
-L’ultima magia.

Ciclo: “Il druido supremo di Shannara”
-Jarka Ruus;
-Tanequil;
-La regina degli Straken.


Landover

-Il magico regno di Landover;
-L’unicorno nero;
-Mago a metà;
-La scatola magica di Landover;
-La sfida di Landover.


Il verbo e il vuoto

-Il demone;
-Il cavaliere del verbo;
-Il fuoco degli angeli.

L’elenco non segue l’ordine cronologico di pubblicazione dei libri.


Libri non inerenti il fantasy:
Hook- Capitano uncino e Star Wars- La minaccia fantasma entrambi tratti da famosi film.


In creazione una trilogia pre-Shannara: Armageddon's Children il primo dell'annunciata trilogia pre-shannara che narra le avventure prima della distruzione del Vecchio Mondo.


Riassunti(ini) di Froda:


Shannara

Il ciclo di Shannara è ambientato in un lontano futuro sul nostro pianeta, o meglio, su quel che resta del nostro pianeta dopo una terribile guerra.
Il mondo è abitato da uomini, elfi e nani dalla parte del bene, troll, gnomi e varie creature demoniache dalla parte del male.
L’intera vicenda di Shannara è incentrata sulla famiglia Shannara-Ohmsford, umani con sangue elfico, discendenti di un antico e potente re elfico che aveva sconfitto (senza ucciderlo) il Signore degli Inganni.
Compito dei discendenti (Shea Ohmsford) è sconfiggere Il Signore degli Inganni attraverso l’aiuto di una magica spada impugnabile unicamente dai membri della famiglia Shannara (I° libro: La spada di Shannara).

Nel secondo libro il nipote di Shea (Will) è il primo della famiglia ad avere contatti con gli elfi e con una di essi dovrà salvare la loro razza (ed il mondo) dalla distruzione aiutato dalle magiche pietre di Shannara, che solo un membro della famiglia Shannara può utilizzare.

Nel terzo libro i figli di Will (Jair e Brin Ohmsford) sono chiamati a salvare il mondo (e che novità) attraverso l’aiuto dei loro stessi poteri.

Filo conduttore di tutta la serie è il Druido Allanon che guida e dirige i vari membri della famiglia ai loro compiti. Allanon è il personaggio più controverso e misterioso di tutta la serie ed il libro postumo “il primo Re di Shannara” racconta molto dettagliatamente la sua storia.


Gli eredi di Shannara è ambientata diverso tempo dopo il ciclo di Shannara, in mondo trasformato da strane creature, gli Ombrati. Nei libri non c’è più la successione temporale della prima trilogia, la storia è unica ma narra delle diverse avventure vissute dai tre protagonisti (Walker, Coll e Par Ohmsford) per portare ordine e pace nel loro mondo. Ognuno di loro deve affrontare diverse prove per poter occupare il proprio posto nel mondo. Si vede nuovamente la presenza di Allanon, anche se il personaggio appare in maniera diversa.


Il viaggio della Jerle Shannara narra la storia di Grianne (la Strega di Ilse) e del suo viaggio al di là della terra conosciuta, alla ricerca dei talismani che permettono il ritorno della grande magia dei druidi.


L’ultimo capitolo della saga (Il druido supremo di Shannara) narra il salvataggio di Grianne, misteriosamente scomparsa.


Landover

Il ciclo di Landover si discosta completamente da Shannara, si entra a far parte di un nuovo mondo, Landover per l’appunto.

Il protagonista è un avvocato che ha appena perso la moglie. Un giorno trova un annuncio su un catalogo di vendita per corrispondenza in cui è scritto che si vende un regno magico. Tra il perplesso e il divertito Holiday (il protagonista) risponde all’annuncio e si ritrova in un nuovo mondo ricco di personaggi stravaganti e di bizzarre avventure che lo porteranno con molta fatica a diventare re e a trovare l’amore (una donna albero). Per certi versi il romanzo fa un po’ il verso ai classici romanzi fantasy, ma senza “offese” pesanti.


Il Verbo e il Vuoto

Ciclo di romanzi che si svolge al tempo presente nel nostro mondo. Protagonista è una ragazza (Nest) dotata di poteri magici ereditati dalla madre che ha il compito di sorvegliare il parco vicino casa sua dalla distruzione operata dalle forze del Vuoto, aiutata da un piccolo Silvano (Pick).
La sua vita scorre abbastanza tranquilla fino a quando non incontra John Ross, un cavaliere del Verbo, votato al bene, che deve difendere il mondo dai demoni, difensori del Vuoto.

Ok, e dopo i riassuntini-ini-ini breve recensione personale.

Il ciclo di Shannara è quello che è stato oggetto di infinite discussioni con i Tolkieniani. Effettivamente tra la spada di Shannara e Il Signore degli Anelli le analogie sono molte, io stessa accostandomi a Tolkien dopo Brooks ero convinta che Tolkien avesse spudoratamente preso spunto da Brooks, poi confrontando le date dei romanzi mi sono accorta dell'errore XD

Nella spada c'è la ricerca di un qualcosa in grado di sconfiggere il Signore degli Inganni che casualmente non è stato ucciso quando si poteva, c'è un druido che aiuta i giovani nella loro ricerca, ci sono vari personaggi che aiutano il protagonista, ecc.... Se ne potrebbero aggiungere molti altri, però c'è comunque un certo grado di innovazione, non un salto di fantasia, magari una strisciatina (ma che sto dicendo???) ma c'è.

Se da una parte la Spada di Shannara è quello più lento a partire (ho dovuto rileggerlo due volte dopo averlo piantato in asso a metà prima di riuscire a superare un pezzo di viaggio) gli altri due della saga scorrono piacevolmente e le storie finalmente si discostano da quelle del professore (Tolkien N.d.F.) trasportandoci nelle quattro terre. Evitando paragoni inarrivabili col professore, lo stile di scrittura è piacevole e scorrevole, nulla di epico, paesaggi descritti in maniera chiara e abbastanza dettagliata, la sua specialità però sono le battaglie, ho ancora delle immagini molto vivide di una battaglia da lui narrata nonostante sia passato parecchio tempo dall'ultima lettura.


Il ciclo degli Eredi invece è scritto in maniera tale da non lasciarvi staccare gli occhi dal libro. Ci sono delle trovate molto buone e dato che l'intera vicenda è spezzetata nelle varie avventure dei protagonisti per risolvere il puzzle bisogna tuffarsi appieno nelle vicende, 4 libri che volano.


Per quello che riguarda il viaggio della Jerle Shannara non ho finito la saga, ma se da una parte ci sono alcune innovazioni carine, ho trovato che si è persa parte della magia per far posto a macchinari e cose più fantascientifiche che fantasy. Al momento non me la sentirei di consigliarla, ma ripeto, non l'ho ancora finita, quindi potrei sempre cambiare idea.


Il ciclo del Druido supremo non l'ho nemmeno iniziato, quindi silenzio stampa


Landover è una lettura strana, è un misto di fantasy e favola, ci sono elementi ritrovabili nelle favole per bambini ed altre proprie del fantasy da "adulti", è una lettura piacevole per distrarsi un po', non ha grosse aspettative, almeno è divertente, meno cupo del ciclo di Shannara.


Il Verbo e il Vuoto è la classica storia tra bene e male e il conflitto d'interessi (O.o) nel perseguire una via piuttoso che l'altra, piuttosto crudo rispetto tutta la sua produzione (nonostante negli altri parli di battaglie questi libri divengono maggiormente pesanti). Per certi non lo vedo nemmeno molto fantasy nonostante ci siano elementi tipici, buona lettura, molto scorrevole come le altre.


Bene, credo di aver finito con lo sproloquio...

Baci
Froda
Ps. Dimenticavo: de La saga di Shannara si possono anche leggere i libri come romanzi singoli, mentre per gli altri consiglio l'intero ciclo in ordine cronologico (in alcuni è d'obbligo o non si capisce proprio nulla..).

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